Disponibile anche in Supervisione di Caterina Pesce e Rosalba Marchetti
Quest’opera è dedicata ai genitori, per affiancarli nella loro fondamentale missione educativa; è un dialogo appassionato per comunicare che
la via maestra per far crescere al meglio i propri figli è il gioco, opportunità unica e preziosa per essere più compiutamente genitori e per non privare i bambini del loro diritto alla felicità.
La complessità del gioco diventa una semplice melodia fatta di
dieci strofe -
dieci gruppi di giochi - pensate per entrare nell’immensità del piccolo mondo dei bambini in modo divertente e gioioso, lasciandosi sorprendere!
Addentrandosi in questa storia non si potrà resistere alla voglia di prendere i bambini per mano,
immergersi nei giochi insieme a loro e prepararli così a comporre la melodia della vita!
L’obiettivo è quello di far giocare genitori e figli,
nonni e nipotini, fratelli e sorelle, cugini e piccoli vicini di casa. Soprattutto vogliamo aiutare voi genitori a riscoprire il gioco di movimento con i vostri bambini - se l’avete abbandonato diventando adulti - o a
continuare a giocare in modi sempre nuovi, se non avete mai perso l’abitudine.
Quando i bambini sono piccoli, dai loro le radici,
quando diventano più grandi, dai loro le ali
Johann Wolfgang von Goethe |
Con questi giochi desideriamo aiutarvi ad attrezzare i vostri bambini di radici che consentano loro in futuro di spiegare le ali.
Solo bambini che hanno radici profonde di fiducioso legame con i loro genitori possono diventare autonomi, competenti e capaci di relazione.
E il bello è che… tutto questo può avvenire giocando, attraverso
giochi di movimento che li renderanno attivi per tutta la vita, con tanto divertimento di grandi e piccini!
Queste pagine sono il ‘prequel’ di
una storia già scritta e vissuta da decine di migliaia di insegnanti e centinaia di migliaia di bambini a scuola grazie a Joy of moving, metodologia educativa promossa dal Ministero dell’Istruzione dal 2018 nelle scuole dell’infanzia e primaria italiane.
Poiché le ‘alleanze’ con la scuola e con tutte le agenzie educative che faranno parte della vita dei vostri bambini hanno le loro radici a casa,
è importante condividere una strada educativa lastricata di giochi di movimento ‘a tutto campo’, fatti su misura per essere giocati in famiglia, a casa, all’aperto.
Provate a non usare solo la regola ‘prima il dovere, poi il piacere’: provate a pensare - credete a noi! - che
il gioco è un assoluto ‘dovere… praticabile con grande piacere’.
Desideriamo aiutarvi a dipingere di gioco e di movimento la vita dei vostri figli.
Distinti e inseparabili: il gioco e il movimento.
Come farebbe lo slancio vitale del movimento a non essere gioco? E come può il gioco perdere il movimento che lo fa tale?
Forza, mettiamoci in gioco! Sfoglia qualche pagina dal libro