Importanza della concentrazione nel controllo della distrazione
Di Terry Orlick
Se mi venisse chiesto di individuare una capacità mentale che distingue i grandi atleti, le grandi squadre e altri grandi professionisti che rimangono all’apice della loro carriera da tutti gli altri, indicherei la loro capacità ad adattarsi, a riconcentrarsi e a rimanere positivi e concentrati nonostante le distrazioni. Se vuoi realizzare prestazioni vicine ai tuoi massimi livelli in modo continuato ed essere al tuo meglio negli eventi più importanti, devi sviluppare l’importante abilità del controllo della distrazione attraverso programmi di concentrazione positivi ed esercizio constante. Devi imparare a mantenere la tua migliore concentrazione di fronte a potenziali distrazioni ed essere capace di riconcentrarti velocemente per riottenere una connessione positiva e assoluta se si spezza il tuo collegamento con la concentrazione. Atleti e squadre che rimangono positivi e completamente concentrati anche in presenza di distrazioni vinceranno le gare più importanti.
Le distrazioni provengono da una varietà di fonti: vittorie, sconfitte, le tue aspettative e quelle degli altri, compagni di squadra, allenatori, avversari, ufficiali di gara, media, dirigenza, organizzazioni sportive, sponsor, problemi finanziari o di formazione, cambiamento nel tuo livello di prestazione o nel tuo assetto familiare o nel tuo modo di pensare prima, durante e dopo le prestazioni. Le distrazioni sono una costante e continua presenza nello sport e nella vita.
Nelle situazioni competitive, negli ambienti di lavoro o di prestazione impegnativi, o nei contesti fortemente carichi emotivamente, il numero delle potenziali distrazioni aumenta considerevolmente. Ma sei tu a decidere se consentire a queste cose di distrarti, innervosirti, ridurre la tua sicurezza, metterti in un atteggiamento mentale negativo, farti perdere la massima concentrazione o interferire con la tua migliore prestazione. Come reagisci alle sfide dipende da te.
Una cosa può diventare una distrazione solo se tu lasci che lo diventi. Altrimenti, una potenziale distrazione è semplicemente qualcosa che succede durante lo svolgimento della tua giornata, della tua preparazione, della tua competizione o della tua prestazione. Puoi scegliere se essere distratto da essa oppure no, se soffermartici o lasciarla fare. Sei tu che decidi e, perciò, vivi le conseguenze delle tue decisioni. La tua concentrazione è sempre sotto il tuo controllo.
Il punto è che non devi permettere a una distrazione di avere un effetto negativo sul tuo umore, sulla tua concentrazione o sulla tua prestazione. Non perdi le tue abilità di prestazione a causa delle distrazioni; perdi la concentrazione che ti consente di applicare le tue abilità efficacemente.
Può succedere di affrontare una situazione o una decisione che si ritiene ingiusta oppure realizzare una prestazione che non va come pianificato. Si possono incontrare situazioni frustranti ma non si è obbligati a buttarsi giù, ad arrendersi o a mettere in discussione il proprio valore o le proprie capacità. Possono verificarsi interruzioni inaspettate, come cambi di programma, ritardi, persone incompetenti, mancanza di spazio personale, o differenze di cibo o attrezzature. Non devi lasciare che questi eventi ti sovrastino o ti facciano perdere la concentrazione positiva. Potresti volere un buon risultato più di qualunque altra cosa, ma non devi concentrarti sulla preoccupazione dell’esito. Più semplicemente ricordati di concentrarti in modo da eseguire una prestazione al tuo meglio, considerate le condizioni che stai affrontando. Anche quando stai gareggiando in un contesto diverso da qualunque altro mai provato prima, puoi utilizzare le abitudini di allenamento e la concentrazione che sono state vincenti per te in passato.
Puoi trovare una via per oltrepassare, aggirare o attraversare quasi tutti gli ostacoli impegnandoti a rimanere positivo, trasformando il negativo in positivo, traendo insegnamenti utili, mantenendo o ritrovando in fretta una concentrazione piena e positiva. Reagendo emotivamente alle distrazioni o agli ostacoli potenziali, sconfiggi te stesso; le tue emozioni ti allontanano dalle tue prestazioni migliori e ti lasciano mentalmente e fisicamente prostrato. Reagire costantemente a situazioni potenzialmente stressanti in modo negativo o emotivo ti fanno sprecare molta energia e rischi di arrivare all’esaurimento o di ammalarti, il che può ovviamente nuocere alla tua prestazione e aggiungere un ulteriore fattore di stress. Non sprecare le tue emozioni su cose che non puoi controllare, ciò non ti aiuterà nella tua prestazione e comunque non è importante se lo leggi nel contesto più ampio della tua vita.
Quando affronti lo stress, un riposo supplementare è una benedizione. Se sei ben riposato, lotterai e ti concentrerai meglio.
Ritagliati del tempo per rilassarti, riposarti e fare cose semplici che ti diano forza dopo esperienze stressanti. Fissare semplici obiettivi giornalieri e pianificare ogni giorno, in modo da avere momenti di riposo, momenti tranquilli per rilassarsi, per fare qualcosa che piace e avere la sensazione di controllare la propria vita, aiuta a gestire ambienti stressanti.
In competizioni importanti o in altre situazioni difficili, se fai un passo indietro e guardi alle distrazioni da lontano, ti accorgi che molte di esse sono piccole cose che si risolvono facilmente. Non valgono il dispendio di una gran quantità della tua energia emotiva. Le seguenti indicazioni ti aiuteranno a mantenere una direzione positiva o a ritornarci velocemente:
- Impegnati a rimanere positivo.
- Concentrati nel fare ciò che ti aiuterà a essere positivo e controllato. Una concentrazione forte e positiva ti protegge dalle distrazioni.
- Entra in uno stato mentale positivo prima della gara e rimani concentrato sul tuo lavoro durante lo svolgimento; a quel punto le cose fluiranno in modo naturale.
- Cerca di vedere il lato buono di ogni situazione, anche se le condizioni sono meno che ideali. Cerca le ragioni per cui puoi ancora essere positivo, concentrato, sicuro e ottimista.
Per saperne di più: Alla ricerca dell'eccellenza, come vincere nella vita e nello sport attraverso l'allenamento mentale. Perugia: Calzetti & Mariucci,2012.