Mobilità articolare e pallavolo

Di Corrado Cerullo






Il pallavolista esegue diversi gesti tecnici a grande escursione articolare sia con gli arti superiori sia con gli arti inferiori. Il muro, il servizio, la schiacciata richiedono molta mobilità dell’articolazione scapolo-omerale e di tutto l’arto superiore. Le posizioni del corpo nel bagher e le azioni difensive in acrobazia richiedono molta mobilità dell’articolazione coxo-femorale, della caviglia e di tutto l’arto inferiore.


Dal punto di vista degli schemi motori, il pallavolista si muove nello spazio di gioco con continue accelerazioni brevi in avanti, in diagonale, all’indietro per 2, 4, massimo 6 metri; alterna varie forme di corsa (in avanti, laterale, laterale incrociata, all’indietro); salta ad un piede, a due piedi con o senza rincorsa, salta alla massima elevazione ripetutamente.


Di conseguenza la pallavolo sollecita tutte le articolazioni e i muscoli dell’arto inferiore. L’equilibrio tra gli estensori della gamba, i quadricipiti e i flessori della gamba, ischiocrurali, è sempre fondamentale. Ogni volta che i quadricipiti si contraggono, i flessori si devono allungare. I quadricipiti, in quanto muscoli dinamici e posturali, possono andare incontro ad un processo d’indebolimento e/o ad un processo di retrazione. La retrazione del quadricipite può essere causa di sovraccarico sul tendine rotuleo e sulla rotula. Gli  ischiocrurali hanno una tendenza all’accorciamento, per cui essendo gli antagonisti dei quadricipiti devono mantenere una grande capacità di allungamento dinamico. Analogamente ai flessori della gamba, anche gli adduttori della coscia necessitano di una grande capacità di allungamento dinamico.


Dal punto di vista tecnico, il pallavolista con il palleggio, il muro, il servizio, la schiacciata, il bagher, il tuffo sollecita tutte le articolazioni e i muscoli dell’arto superiore. I muscoli che intervengono a livello del cingolo scapolo-omerale e del gomito sono molto sollecitati durante l’esecuzione dei gesti tecnici e per questo motivo devono essere esercitati sia in termini di acquisizione dei valori di forza dinamica che di elasticità e scioltezza muscolo-articolare.
In definitiva il pallavolista deve inserire esercizi di mobilità articolare e di allungamento muscolare in modo da poter compiere i gesti tecnici con grande escursione articolare.


Scarica qualche esercizio



Per saperne di più: Sedute di mobilità articolare e allungamento muscolare per il calcio e gli sport di squadra. Perugia: Calzetti & Mariucci, 2013.